Chiesa di San Francesco ed ex Convento
La chiesa di San Francesco, con l’attiguo ex convento, fu uno dei primi complessi conventuali a sorgere in terra lucana, difatti il portale della chiesa reca la data del 1307, segno che a quel tempo la chiesa era già funzionante. Il convento dei Minori Conventuali fu soppresso nel 1808 e la chiesa fu ridedicata a San Gioacchino (in onore del Murat). La chiesa fu ristrutturata nei primi decenni del Settecento, come testimoniano gli stucchi barocchi, su una preesistente aula con schema architettonico a “fienile” (tipico delle chiese francescane degli esordi). Attualmente nell’edifico sacro sono ospitate alcune opere d’arte di notevole importanza, quali il coro ligneo del 1645, il soffitto ligneo a “guazzo” (tempera su tavola) del buonabitacolese De Martino del 1745, alcune tele di pregio come la Madonna del Carmine con santi del XVII sec. ed una Vergine con i santi Giovanni Battista ed Evangelista (XVIII sec.) e le statue di San Francesco del 1737 (Antonio Grimaldi) e di Sant’Antonio (XVII sec.). Notevoli gli affreschi in controfacciata del XIV e XV secolo (santi francescani), il pulpito seicentesco ed i frammenti lapidei dell’antico altare della chiesa del XV secolo.