Chiesa di Sant'Agostino ed ex Convento

La chiesa e l’ex convento degli agostiniani, fondati nel XIV secolo, si affacciano sulla piazza Valentino Vignone, su cui sorgono anche l’episcopio e la chiesa di San Pietro. Del convento agostiniano, soppresso nel 1809, resta un chiostro decorato nei sottarchi con affreschi dei secoli XVII e XVIII, raffiguranti la vita di Sant’Agostino. La chiesa a navata unica con abside poligonale, presenta in facciata un portale del 1370, e l’interno è arricchito da decorazioni barocche, dovute al restauro del XVIII secolo. L’altare maggiore è in marmi policromi, provenienti dalla contrada Bucana di Teggiano, simile a quello dell’altare laterale dedicato alla Madonna del Buon Consiglio e nell’abside si conserva, entro una nicchia, un’imponente statua del santo a cui la chiesa è dedicata. Sugli altari laterali sono ospitate varie tele, tra cui una Madonna con santi, (XVII secolo) il Transito di san Giuseppe, del pollese Nicola Peccheneda, (metà XVIII secolo) il Martirio di santa Caterina d’Alessandria (XVII secolo) e L’Apparizione della Madonna a san Gaetano da Thiene, (fine XVIII secolo) opera del sanrufese Feliciano Mangieri.